27 gennaio: Giorno della Memoria Cerimonia ufficiale al Teatro Fraschini
Pubblicato il 28 gennaio 2025 • Comunicati
Il 27 gennaio del 1945 furono abbattuti i cancelli del campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau e il mondo intero aprì gli occhi sulle nefandezze perpetrate dal nazismo. Tale data, segnando la fine di uno dei periodi più tragici e bui della storia dell’umanità, è stata scelta simbolicamente dal Parlamento italiano che, con la legge n. 211 del 2000, ha istituito il Giorno della Memoria in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti.
Anche la Provincia di Pavia si è unita al ricordo, lunedì 27 gennaio 2025 con le celebrazioni ufficiali del Giorno della Memoria presso il Teatro Fraschini di Pavia L’evento, organizzato dalla Prefettura e dal Comune, ha visto la partecipazione delle autorità locali civili militari e religiose e degli studenti degli istituti superiori pavesi.
La cerimonia che si è aperta con i saluti istituzionali del Sindaco Michele Lissia, del Prefetto Francesca De Carlini e del Presidente della Provincia Giovanni Palli, è proseguita poi con l’orazione ufficiale della Professoressa Elisa Signori, direttrice dell’Istituto Pavese per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea e con gli interventi del professor Lucio Andreani, delegato Aned (Associazione Nazionale Ex Deportati) e dello studente Pietro Bernuzzi, delegato della Consulta Provinciale degli Studenti.
La celebrazione è stata accompagnata da brani di Georg Friedrich Händel e John Henry Purcell magistralmente eseguiti dagli studenti del Liceo Musicale “Adelaide Cairoli” di Pavia che hanno eseguito, inoltre, una coreografia sulle musiche tratte dalla colonna sonora di Schindler’s List di John Williams.
A conclusione della cerimonia, il Prefetto ha consegnato le Medaglie d’Onore ai cittadini italiani – militari e civili – deportati e internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra, nonché ai familiari dei deceduti.
Il riconoscimento è stato attribuito a:
- Bruno Bertoletti – Militare internato a Dusseldorf nel lager vi dal 9 settembre 1943 al 15 agosto 1945
- Serafino Borghi – Militare internato a Gorlitz dall’11 settembre 1943 al 21 ottobre 1945
- Santo Cantoni – Militare internato in Germania nello Stammlager VII A dall’8 settembre 1943 al 1° aprile 1945
- Carlo Angelo Cerati – Militare internato a Dortmund dall’8 settembre 1943 all’8 maggio 1945
- Pierina Filomena Giudici – Civile deportata ad Hannover dal 9 settembre 1943 al 9 settembre 1945
- Silvestro Lodola Militare deportato dal 12 settembre 1943 all’8 maggio 1945 nel lager IV A di Berlino
- Carlo Lombardi – Militare internato dall’8 settembre 1943 al 1° luglio 1945 nello Stammlager III d di Berlino
- Luigi Losio- Militare internato in Germania dal 12 settembre 1943 al 4 giugno 1944
- Francesco Maffe’ – Militare internato nel campo di raccolta n. 5 di Campochiaro a Rodi dall’8 settembre 1943 all’11 febbraio 1944
- Felice Monziani – Militare internato in Polonia nello Stalag III C di Alt Drewitz- Kustrin dal 9 settembre 1943 al 5 ottobre 1945
- Francesco Nicrosini – Militare deportato nel lager IV A di Berlino dal 12 settembre 1943 al 1° ottobre 1945
- Pietro Signorelli- Militare internato a Lamsdorf in Polonia nello Stammlager 344 –Stalag VIII B dall’8 settembre 1943 al 6 luglio 1945
- Pietro Ruggia Militare internato in Germania nello Stalag VI B di Badfallingbostel dal 1° settembre 1943 al 16 aprile 1945