Risorse Idriche e Difesa Idrogeologica

Ultimo aggiornamento: 15 dicembre 2025, 12:27

La U.O. Risorse Idriche e Difesa Idrogeologica svolge funzioni tecnico-amministrative finalizzate alla gestione della risorsa idrica e alla tutela del territorio.

L’Unità Operativa gestisce i seguenti ambiti di attività:

DERIVAZIONI
ha competenze tecnico-amministrative ai sensi del R.R. 2/2006 in materia di uso delle acque pubbliche:

• rilascio di concessioni (piccole derivazioni) per la derivazione di acque sotterranee/superficiali per diversi usi compreso quello idroelettrico;
• rilascio di licenze di attingimenti temporanee tramite pompe mobili o semifisse, rinnovabili per 5 volte (portata massima 40 l/s – volume emunto non superiore ai 300.000 mc) ;
• volture, revoche, varianti;
• nulla osta piezometri;
• nulla osta alla terebrazione di pozzi ad uso domestico (no risorse qualificate – portata massima non superiore a 1 l/s – volume di prelievo non ecceda il limite di 1.500 mc/anno);
• rilascio decreti di verifica assoggettamento alla procedura di VIA.

Tutte le istanze inerenti le acque superficiali e sotterranee, ad eccezione dei piezometri, ai sensi del R.R. n. 2/2006 devono essere presentate esclusivamente attraverso il portale di Regione Lombardia – S.I.P.I.U.I..

Le domande di attingimento devono essere presentate entro il 31 marzo di ogni anno, senza che tale scadenza sia qualificata come termine perentorio, come previsto dalla Determinazione Dirigenziale N. 278 del 27/04/2017.

La denuncia annuale dei volumi acqua derivati deve essere presentate attraverso il portale di Regione Lombardia – S.I.P.I.U.I. e più precisamente:

• ogni anno gli utenti di acque pubbliche titolari di regolare concessione/licenza di attingimento o di altro titolo legittimo a derivare acqua devono trasmettere, entro e non oltre il 31 di marzo, i risultati delle misure delle portate e dei volumi d'acqua derivati (letture contalitri) e, nel caso di derivazioni a scopo idroelettrico, anche dell'energia prodotta.
• le utenze domestiche sono esentate dalla presentazione della autodenuncia dei volumi d'acqua derivati.

Il termine per la conclusione dei procedimenti è stabilito in:

• 18 mesi per concessioni, varianti e rinnovi;
• 30 giorni per licenze di attingimento, subentri e rinunce.

ACQUE TERMALI
Le acque minerali e termali fanno parte del patrimonio indisponibile regionale e il loro utilizzo è subordinato a specifica concessione. Le funzioni amministrative relative al rilascio dei permessi di ricerca e di concessioni di coltivazione sono state delegate alle Province con la l.r. n. 1 del 2000. 
Tale delega è divenuta efficace a partire dal 1° luglio 2003 con sottoscrizione del Protocollo d’intesa tra Regione Lombardia e le amministrazioni provinciali competenti per territorio.
La U.O. risorse Idriche ha competenza, ai sensi della L.R. 29 aprile 1980, n. 44 al

• Rilascio concessioni/rinnovi di acque minerali e termali;
• Rilascio di permessi di ricerca;
• calcolo e aggiornamento biennale dei canoni superficiali.

Il canone viene adeguato da Regione Lombardia ogni biennio.

SCARICHI
ha competenze in materia di scarichi, ai sensi del D.L.gs 152/2006 e ss.mm.ii., R.R. 4/2006, R.R. 6/2019, L.R. n.38 del 10/11/2015, Delibera C.I.T.A.I., 4 febbraio197 e DGR N° X/6203 del 08/02/2017:

• Rilascio autorizzazioni allo scarico in corpo idrico superficiale, in corpo idrico sotterraneo (falda), suolo e strati superficiali del sottosuolo di privati/ persone fisiche, ditte con attività residenziale, enti pubblici e/o di soggetti non rientranti nella definizione di “impresa” e Ditte che si occupano della bonifica della falda per le procedure di messa in sicurezza d’emergenza;
• Rilascio di pareri per istanze di Autorizzazione uniche di AUA, ex art. 208 del D.Lgs 152/06 e   ss.mm.ii. (trattamento rifiuti), ex dell’art. 242 del D.Lgs 152/06 e ss.mm.ii.(bonifica falda), dell’ex art. 12 del D. Lgs. 387/2003 e s.m.i. (impianti produzione energia);
• Rilascio autorizzazione allo scarico in corpo idrico superficiale – suolo – sottosuolo provenienti dagli impianti di trattamento pubblici e da reti fognarie e iscrizione in appositi registri dei gestori di impianti di trattamento che hanno effettuato la comunicazione di cui all’art. 110, comma 3 del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii.;
• rilascio comunicazioni di messa in opera di sistemi di emungimento acque di falda temporaneo well – point;
• rilascio volture.

Tutti gli scarichi in corpo idrico superficiale sono soggetti anche ad autorizzazione/concessione ai fini idraulici di competenza dei soggetti sotto indicati:

• Comune (qualora il corso d’acqua rientri nell’elenco che individua il reticolo idrico minore);
• Regione Lombardia Sede Territoriale di Pavia - V.le Cesare Battisti, 150 - PAVIA (qualora il corso  d’acqua appartenga al reticolo idrografico principale);
• Consorzio (qualora il corso d’acqua risulti gestito da Consorzio di Irrigazione/Bonifica);
• Soggetto privato (qualora il corso d’acqua risulti gestito da soggetto privato o da privati).

Il termine per la conclusione dei procedimenti sopra indicati è fissato in 90 giorni.

Le autorizzazioni, ai sensi dell’Art. 124-Comma 8 del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., hanno validità di quattro anni e  l’istanza di rinnovo deve essere presentata alla Provincia almeno un anno prima della scadenza dell’autorizzazione.

Per la presentazione del rinnovo dell’autorizzazione allo scarico di acque reflue domestiche (provenienti da insediamenti isolati aventi un carico generato inferiore o uguale a 50 AE), ai sensi di quanto disposto dal R.R. 29 marzo 2019 n. 6, è possibile procedere in forma semplificata mediante presentazione dell’apposita modulistica di autocertificazione.

Spese d’istruttoria: gli importi sono definiti nella modulistica specifica disponibile nella sezione dedicata.

Dal 13 giugno 2013 le autorizzazioni allo scarico sono sostituite, per le piccole e medie imprese, dall'Autorizzazione Unica Ambientale; pertanto tali aziende devono rivolgersi al SUAP territorialmente competente.

DIFESA IDROGEOLOGICA
La Difesa del Suolo, di cui si occupa il Servizio, fa riferimento alla programmazione, progettazione, approvazione ed esecuzione degli interventi di difesa idrogeologica nonché di manufatti, funzionali alla prevenzione dei dissesti e alla messa in sicurezza della rete viaria di competenza della Provincia di Pavia.

Referenti

• Dirigente: Roberta Baldiraghi – Tel. 0382/597278
• Responsabile U.O. Risorse Idriche e Difesa Idrogeologica: Silvia Fiocchi – Tel. 0382/597785
• Segreteria amministrativa: Adriana Daccò – Tel. 0382/597347 – Ilaria Tana: 0382 /597393 – Cristina Chiapedi 0382 / 597875

La U.O. Risorse Idriche e Difesa Idrogeologica riceve su appuntamento, contattando i seguenti numeri:

Derivazioni:

• Paola Vai – Tel. 0382/597791
• Filippo Gualla – Tel. 0382/597374
• Alberto Milanesi – Tel. 0382/597956

Scarichi:

• Silvia Fiocchi – Tel. 0382/597785
• Marco Achille – Tel. 0382/597813

Acque Termali:

• Silvia Fiocchi – Tel. 0382/597785
• Paola Vai – Tel. 0382/597791
• Filippo Gualla – Tel. 0382/597374

Difesa Idrogeologica:

• Silvia Fiocchi – Tel. 0382/597785
• Filippo Gualla – Tel. 0382/597374