Posta elettronica certificata

Ultima modifica 7 dicembre 2020

Per richieste di carattere istituzionale gli utenti possono scrivere alla Provincia di Pavia all'indirizzo PEC: provincia.pavia@pec.provincia.pv.it .  La casella riceve anche da utenze non certificate.
Per altre richieste di informazioni e chiarimenti è possibile scrivere all'URP: urp@provincia.pv.it

Se messaggio inviato con email certificata (PEC)

1. Se dal nome della casella di posta elettronica PEC si può risalire chiaramente al cittadino / azienda che ha inviato il messaggio (es. mario.bianchi@pec.it oppure azienda@pec.it):

   • Allegato non firmato digitalmente

   • Allegato con firma autografa accompagnato da scansione del documento di identità del firmatario

   • Allegato firmato digitalmente

2. Se il nome della casella non identifica chiaramente il cittadino / azienda (es. xyz@pec.it)
   • Allegato firmato digitalmente
   • Allegato con firma autografa accompagnato da scansione del documento di identità del firmatario

Se messaggio inviato con email non certificata (es. libero, gmail, ecc.)

• Allegato firmato digitalmente
• Allegato con firma autografa accompagnato da scansione del documento di identità del firmatario

Formato dei file allegati

Verranno accettati in conformità alla normativa vigente:

• PDF oppure PDF/A
• TIFF
• JPG
• DOCX, XLSX, PPTX
• ODS, ODP, ODG, ODB
• XML
• TXT
• Messaggi di posta elettronica (conforme alla specifica RFC 2822/MIME)

Si suggerisce di allegare file in formato PDF/A
Non verranno accettati i seguenti formati (lista non esaustiva):

• DWG, DXF
• DOC, XLS, PPT
• ZIP, RAR, e altri formati di compressione

Dimensione dei file allegati  e degli elaborati tecnici

La dimensione complessiva degli allegati, per ogni messaggio, non deve superare i 50 MB; è possibile suddividere l’invio dei numerosi allegati in più messaggi email, inserendo nell’oggetto ad es. la dicitura “Integrazione Documenti”.
Per gli elaborati tecnici , si richiede espressamente che siano firmati digitalmente, oltre al rispetto delle indicazioni date in precedenza per formati e per peso complessivo. Vista la limitazione del peso, è consentita una risoluzione bassa dei file in formato .pdf, .tif, .jpg .

Non accettazione

Non verranno accettati messaggi che:

• non rispettano le indicazioni precedenti in termini di firma, formato dei file e dimensione;
•  invitano a scaricare gli allegati da servizi cloud (ad es. Jumbo Mail, Dropbox, Google Drive, Wetransfer, ecc.); se necessario, è possibile suddividere l’invio dei numerosi allegati in più messaggi email, inserendo nell’oggetto ad es. la dicitura “Integrazione Documenti”.

Cosa succede in caso di non accettazione

In caso di non accettazione il cittadino / l’azienda verrà contattata tramite email, spiegando il motivo e chiedendo di procedere ad un nuovo invio